Il bambù in cucina

Tante sono le varietà di bambù gigante esistenti. Il bambù si presta a svariati utilizzi e tra questi c'è l'alimentazione. Alcune varietà, come la Phyllostachys praecox e la Phyllostachys edilis, conosciuta come Moso, sono commestibili e si prestano a diversi tipi di cucina.
Il Consorzio Bambù Italia (sito http://onlymoso-nordovest.it/ e pagina facebook www.facebook.com/onlymoso.nordovest/) ha deciso di occuparsi della qualità Moso proprio per le sue molteplici funzionalità ed ha dato origine a prodotti a base di germoglio con il marchio OnlyMoso. Comune sulle tavole di tutto l'Oriente, il Bambù sta piano piano conquistando anche le tavole del resto del mondo, grazie al suo sapore delicato e al fatto che, in qualsiasi stato di cottura, il bambù rimane croccante e quindi particolarmente adatto come ingrediente di ogni tipo di piatto. Il sapore del bambù commestibile può essere paragonato, in base al tipo di cottura e alla sua provenienza, ad una via di mezzo tra l'asparago bianco e il carciofo. In cucina è una specialità tutta da scoprire, sana e gustosa se saputa cucinare.
Il germoglio del bambù emerge in primavera con un sapore delicato ed una consistenza croccante. I tipi di preparazione di questo particolare e gustoso piatto sono molteplici: può essere gustato crudo, i germogli tagliati e le foglie sottilissime condite con olio delicato e qualche goccia di limone. Cuoce più velocemente se sulla punta del germoglio viene effettuata un'incisione degli strati di foglie protettive.
Un gruppo di scienziati ne ha appurato le proprietà benefiche definendolo l'"health food" del futuro.
La sua crescita è considerata al momento tra le più veloci al mondo e si sta affermando tra i consumatori che cercano di seguire un'alimentazione sostenibile dall'alto valore nutritivo.
Ma quali sono i benefici apportati dal bambù? Innanzitutto è un cibo con basso contenuto di calorie, povero di zuccheri e di grassi. Si tratta di un'eccellente fonte di potassio, con un ottimo effetto nell'abbassare la pressione sanguigna. Alcuni studi hanno rilevato che tra i consumatori regolari di bambù si tende ad avere una pressione medio bassa. Il bambù contiene numerosi fitoelementi, tra cui l'acido folico, presente in abbondanza, con proprietà antinfiammatorie e antiossidanti e numerosi tipi di lignani, ottimi nel combattere microbi, batteri, funghi e si pensa anche diverse forme di cancro. A ciò si aggiunge la fibra alimentare di primissima qualità che abbonda nei germogli di bambù, perfetta per prevenire e combattere il colesterolo. Oltretutto, la fibra dona senso di sazietà, il che piazza i germogli di bambù tra i cibi consigliati durante una dieta dimagrante.

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